“Biologicamente lei è mia figlia, ma non sono sua mamma”: dopo anni di attesa, la coppia ha avuto una bambina

Gentilezza

L’amica della donna non è rimasta indifferente e ha offerto il suo aiuto agli sposi.

Steve e Chelsea Jude hanno avuto il loro primo figlio dopo diversi anni di sofferenza. Avevano cercato di concepire per undici anni.

"Biologicamente lei è mia figlia, ma non sono sua mamma": dopo anni di attesa, la coppia ha avuto una bambina

Tuttavia, il destino è intervenuto nella loro vita, grazie all’amica. Dopo sette anni di tentativi infruttuosi di concepimento, si sono rivolti a un centro di fecondazione in vitro.

Già durante il primo trattamento, i medici hanno notato che gli ovuli di Chelsea non erano di buona qualità e hanno suggerito di ricorrere a un donatore esterno.

"Biologicamente lei è mia figlia, ma non sono sua mamma": dopo anni di attesa, la coppia ha avuto una bambina

L’amica della donna, Tia Stokes, madre di diversi bambini, non è rimasta indifferente e ha preso la decisione di aiutare questa coppia.

Lei conosceva Chelsea dal 2012 in una scuola di danza. In quel periodo, Chelsea cercava di avere un figlio da più di un anno.

Tia era a conoscenza delle difficoltà che la sua amica stava affrontando. D’accordo con suo marito, ha scelto di donare i suoi ovuli.

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Nell’estate del 2015, due embrioni composti da ovuli di Tia e sperma di Steve sono stati impiantati nell’utero della giovane donna.

Nel maggio del 2016, Chelsea ha dato alla luce sua figlia Gisel. Tia è stata colpita dalla nascita di una figlia, poiché la donna aveva già tre figli maschi.

"Biologicamente lei è mia figlia, ma non sono sua mamma": dopo anni di attesa, la coppia ha avuto una bambina

“Biologicamente, Gisel è mia figlia, è magnifica, ma non sono sua mamma, è sempre Chelsea”, ha spiegato l’americana.

Chelsea gestisce un account Instagram in cui racconta la sua vita da mamma, racconta episodi divertenti della vita di Gisel e condivide foto della famiglia.

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“Amiamo Gisel con tutto il nostro cuore. Lei è completamente nostra”, ha recentemente scritto l’americana sul suo account.

La bambina cresce felice e ama trascorrere del tempo con i suoi fratellastri, i figli di Tia. È interessante notare che un anno dopo la nascita di Gisel, gli Stokes hanno anche avuto una figlia.

Le famiglie Judd e Stokes sono ancora amiche e cercano di incontrarsi periodicamente.

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