I genitori della piccola Indi Gregory, che lottava contro una malattia mitocondriale, hanno annunciato la triste conclusione del percorso della loro figlia.
Dean Gregory, il padre, ha comunicato che la piccola Indi, di otto mesi, è deceduta alle 1:45 di lunedì nel Regno Unito, mentre Claire Staniforth, la madre, l’ha tenuta nei suoi ultimi respiri.
Sabato, Indi è stata trasferita in un’unità di cure palliative, scortata dalla sicurezza, e le sue funzioni vitali sono state interrotte, con una ventilazione invasiva.
I genitori hanno combattuto una battaglia legale cercando di mantenere il supporto respiratorio, ma il giudice, dopo una valutazione, ha autorizzato la limitazione del trattamento, tenendo conto del miglior interesse del bambino.
Questo caso si aggiunge a una serie di dispute simili nel Regno Unito, dove medici e genitori si scontrano sul trattamento di bambini in fase terminale, esplorando i diritti e le responsabilità in gioco.
Il desiderio dei genitori era di portare Indi all’ospedale pediatrico Bambino Gesu del Vaticano in Italia o, se ciò non fosse stato possibile, fornirle cure domiciliari per la sua situazione terminale.
Tuttavia, il giudice ha ritenuto “troppo rischioso” far tornare il bambino a casa, basando la sua decisione sulle complesse condizioni mediche
di Indi, la sua grave patologia senza prospettive di miglioramento e le prove della costante intensità della sofferenza causata dal suo trattamento.
Indi, nata il 24 febbraio a Nottingham, soffriva di una malattia mitocondriale, una patologia incurabile che colpisce la produzione di energia nelle cellule dell’organismo.
Le macchine sono state spente lunedì 13 novembre.