La storia di Mark è difficile da credere, a meno che non l’abbiate vissuta di persona.
Un giorno, un pompiere è partito per un intervento d’emergenza ed è tornato… con un bambino tra le braccia!
Quel giorno, il lavoro si è rivelato difficile: c’era un incendio nella casa di una donna incinta.
I pompieri sono riusciti a domare le fiamme in pochi minuti, ma l’ambulanza non era ancora arrivata.
Quindi Mark è stato chiamato a compiere un altro atto – contribuire all’arrivo di una nuova vita nel mondo.
Alla fine, il bambino era tra le sue braccia e sia lui che la madre sono stati immediatamente portati in ospedale.
Lì, l’uomo ha appreso la notizia scioccante che la madre non voleva tenere la bambina per sé e che l’avrebbe affidata ad un’altra famiglia per l’adozione.
Mark non poteva permettere che ciò accadesse e ha iniziato a chiamare tutti i suoi contatti per aiutarlo nel processo di adozione della bambina.
Sua moglie ha sostenuto il marito,
poiché hanno sempre desiderato una grande famiglia, ma dopo la nascita dei loro due figli, le era stato detto che non avrebbe potuto più avere altri figli.
Così, dopo due giorni di strenui sforzi, il pompiere felice è diventato padre per la terza volta – è riuscito ad accogliere la bambina nella sua famiglia.
Ora vivono tutti insieme come una grande famiglia, nella felicità e nell’amore.
Mark è un ottimo esempio di persona dal cuore generoso, pronta a salvare una vita e a fare del suo meglio per quella persona.