Glynis Johns, celebrata per il suo recente centesimo compleanno, è tanto l’attrice vivente più anziana quanto la più antica leggenda Disney ancora in vita.
La sua carriera di ottant’anni, spaziando tra teatro e cinema, la colloca tra le ultime grandi star sopravvissute dell’età dell’oro di Hollywood e dell’era classica del cinema britannico.
Nata il 5 ottobre del 1923 a Pretoria, in Sud Africa, da Mervyn Johns, celebre attore gallese, Glynis si è presto affermata nel mondo dello spettacolo.
Ha iniziato come ballerina di scena durante l’adolescenza e ha debuttato sul grande schermo nel 1938 con “South Riding”.
Tuttavia, il vero successo è arrivato negli anni ’40, con ruoli come Anna in “49° Parallelo” (1941), che le valsero un National Board of Review Award.
Questi successi iniziali le hanno aperto le porte per recitare in importanti film, tra cui “Miranda” (1948), “I deboli e i malvagi” (1954), “Il giullare di corte” (1955), “The Sundowners” (1960) e “Il rapporto Chapman” (1962).
Nel 1963, ha avuto persino la sua sitcom, “Glynis”.
A 100 anni, Glynis Johns ha detenuto con orgoglio il titolo di più anziana candidata vivente all’Oscar e leggenda Disney, testimonianza del suo impatto duraturo sul mondo del cinema e dell’intrattenimento.
Quando le è stato chiesto del suo straordinario traguardo, ironicamente notò di sentirsi bene a tutte le età e ha manifestato amore per il suo lavoro e gli applausi ricevuti per il suo ruolo candidato all’Oscar in “The Sundowners”.
Nel corso della sua vita, Glynis Johns si è sposata quattro volte, con il suo primo marito, Anthony Forwood, che è stato il padre di suo figlio Gareth.
Sebbene i suoi matrimoni e le sue relazioni abbiano conosciuto varie sfide, la sua resilienza e i suoi successi testimoniano la sua presenza duratura nel mondo del cinema.