Oggi, i capelli lunghi sono considerati un segno di bellezza naturale.
Ma diversi secoli fa, non tutte le donne potevano permettersi di portare i capelli sciolti. Questo è dovuto alla specifica moda dei secoli passati.
Pertanto, l’era del Rococò con le sue straordinarie acconciature alte, in cui, secondo la leggenda, potevano persino annidarsi dei topi, era ormai lontana.
Tuttavia, portare i capelli sciolti era considerato una cattiva forma.
Può sorgere una domanda legittima: da dove provengono allora le vecchie fotografie delle ragazze vittoriane con lunghi riccioli?
La risposta è semplice: erano modelle e attrici.
Le donne rispettabili non potevano permettersi di mostrare i capelli sciolti. Questo poteva essere visto come licenziosità e depravazione.
I capelli sciolti potevano essere visti solo dal marito o dalla serva che aiutava a intrecciarli. Per questo motivo, le donne pettinavano i capelli solo all’interno della camera da letto.
Questo era considerato un processo intimo, che poteva essere osservato solo dal coniuge legittimo, non da nessun estraneo.
Pertanto, acconciature eccezionalmente lunghe e complesse, completate da gioielli e copricapi, erano di moda. Sembravano dimostrare femminilità, ma allo stesso tempo sottolineavano che non erano ostentate, ma accessibili solo a un amante.