C’è un legame speciale tra gli animali e i bambini, particolarmente notato dai genitori con bambini piccoli o neonati.
Gli animali domestici sono molto protettivi nei confronti dei bambini, e spesso i cani svolgono il ruolo di tata prendendosi cura di loro.
Tutti i movimenti del bambino e del cane devono essere attentamente monitorati dagli adulti. Nonostante ciò, i cani hanno un effetto molto positivo sui bambini.
La comunicazione con un cane migliora le competenze sociali.
Grazie a una comunicazione regolare con un amico a quattro zampe, i bambini imparano facilmente a conoscere i loro coetanei e non si sentono fuori luogo in nuove situazioni.
La presenza di un cane in famiglia insegna disciplina e senso di responsabilità.
Sebbene la maggior parte delle responsabilità per la cura degli animali ricada sugli adulti, ai giovani proprietari possono essere affidate la passeggiata e l’alimentazione da una certa età.
L’immunità dei bambini viene rafforzata. I bambini e i cani amano giocare insieme, e i giochi all’aperto e le passeggiate quotidiane sono benefici per la loro salute.
La regolare esposizione ai microbi, che potenzia le difese dell’organismo, svolge un ruolo importante. I bambini diventano meno ansiosi.
Inoltre, va notata la formazione della simpatia. Con una buona educazione e il rispetto delle regole di base sulla sicurezza, i bambini imparano a capire i sentimenti dell’animale e a rispondere adeguatamente.
Numerosi video mostrano come i cani e i bambini possano essere i migliori amici del mondo. A volte, i cani possono persino essere degli insegnanti per i più piccoli.
È difficile crederlo, ma molti genitori registrano video in cui i loro amici a quattro zampe insegnano ai loro bambini a gattonare.
In uno di questi video, un bambino di cinque mesi non riesce affatto a gattonare, e il suo amico Russell gattona perfettamente e lo dimostra chiaramente al bambino.
Poi il cane si ferma e si gira verso il suo allievo. Come per verificare se il bambino ha appreso la lezione, se è pronto a dimostrare le sue abilità nel “gattonare”.