Di fronte al recente cambiamento nelle leggi sull’aborto nel nostro paese, molti cercano risposte nelle Scritture riguardo a ciò che Dio dice in merito.
Un bambino non ancora nato non è solo un ammasso di tessuto; agli occhi di Dio, è un essere umano.
Sara Heller e suo marito Chris stavano aspettando un bambino maschio, avevano già scelto il nome Brody e erano pieni di entusiasmo all’idea di diventare genitori.
Tuttavia, durante un controllo ecografico alle 24 settimane, è stato scoperto che Brody aveva una complicazione grave:
una spaccatura bilaterale del labbro e del palato, che avrebbe comportato problemi di salute e sfigurazione per tutta la vita.
Nonostante il medico gli abbia offerto l’opzione dell’aborto, Sara e Chris hanno deciso di continuare la gravidanza e affidare la vita di Brody a Dio.
Sara ha condiviso la sua decisione con queste parole:
“È importante essere fieri del proprio bambino, indipendentemente dalle circostanze.
Volevamo cambiare il modo in cui le persone percepiscono le spaccature del labbro e del palato, quindi abbiamo condiviso la storia di Brody sui social media per sensibilizzare e educare.”
La vita di Brody non è stata facile; ha affrontato sfide quotidiane come mangiare, bere e sorridere a causa della sua condizione.
Tuttavia, Sara e Chris si sono dedicati a educare e sostenere altri genitori di bambini con difetti congeniti.
Hanno postato foto di Brody online, non per suscitare compassione, ma per educare e sensibilizzare, sperando che un giorno lui possa essere un portavoce per i bambini con spaccature del labbro e del palato.
La loro storia ha ricevuto diverse reazioni, ma Sara ha scelto di concentrarsi sull’educazione anziché sul confronto.
Ha detto: “Voglio che Brody sia un educatore e un sostenitore per i bambini con spaccature del labbro e del palato, che spesso non hanno ancora una voce.”
In conclusione, Sara e Chris hanno fatto una scelta coraggiosa e hanno mantenuto la loro decisione di non abortire il loro bambino, confidando nella parola di Dio e nella forza della loro fede.